Trippa in brodo nel dì... di caccia
Nebbiolina, piove, fa freddo.
I tre soliti soci, si accordano su dove appostarsi, per la caccia... alla lepre
e dove mollare i segugi, per la caccia... alla lepre.
Tu "Maragonseo" ti apposti fermo, immobile in cima al colle,
là dove il vento sferza e le mani gelano.
Tu "Mocoea" sistemati lungo la pineta, fermo, immobile,
dove la nebbiolina passa e ti penetra fin dentro le ossa e le mani gelano.
"Ubaldo", tu libera i segugi al solito posto.
Passano i minuti, nebbia, pioggia, fa freddo e le mani gelano.
"Maragonseo" va in trattoria, ordina la trippa in brodo
mettendosi in un angolo, non visto... se i soci arrivano.
Nebbia, pioggia e le mani gelano
"Mocoea" si rifugia in trattoria, ordina trippa in brodo
in cucina, non visto... se i soci arrivano.
Nebbia, pioggia e le mani gelano
"Ubaldo" liberati i segugi, si avvia in trattoria, chiede la trippa in brodo
nella stanza delle carte, non visto... se i soci arrivano.
Trippa in brodo, ristoro del corpo, calda, fumante,
ed i soci, sono in battuta... alla trippa
Luciano Favero
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